lunedì 14 dicembre 2015

Il Tempio di Salomone


Il disegno del tempio di Salomone era un doppio quadrato il cui centro era segnato dalla quarta colonna da Ovest, le due colonne principali erano la colonna di Boaz e quella di Jachin.
Le due colonne rivestono un ruolo molto importante nelle cerimonie massoniche.
Narra la leggenda che lo scibile del mondo antidiluviano, impartito  all'umanità da Shemhazai e dal suo compagno Osservatore, cioè le scienze, e in particolare le arti e l'astronomia, venne inciso da Enoch sulle due colonne.
Secondo le leggende della Massoneria, una delle due colonne venne poi scoperta dal re Salomone quando costruì il tempio.
I massoni sono convinti che il tempio incorpori tale conoscenza e ciò  spiegherebbe l'importanza che per l'Ordine.
Il tempio era rivolto a oriente e davanti all'entrata est c'erano le due colonne. 

Secondo la mitologia il Frassino del Mondo collega la terra al cielo, ma è anche stato eretto su una pietra quadrata la cosiddetta prima pietra, che frena le acque degli abissi o dall'aldilà.

Il quadrato, è per estensione il cubo ed è associato a Saturno.
Nella mitologia greca,  secondo il mito di Orfeo, il Dio Saturno - Crono per i Greci - avrebbero soggiornato presso l'umanità e in questo senso assomiglierebbe agli "Osservatori" e al loro capo Shemhazai.
La prima pietra è  spesso descritta come "una pietra sulla quale si appoggia una colonna che va dalla terra al cielo".
Si dice che quando la prima pietra venne rimossa da sotto l'Albero del Mondo, si scatenò il Diluvio.
Nella mitologia biblica l'unica persona che sopravvisse fu Noè. Sempre secondo la mitologia, la prima pietra sarebbe associata all'arca di Noè, mentre nella mitologia dell'antico Egitto al sarcofago di Osiride, che ne portò il corpo lungo il Nilo.
Tratto da "L'enigma di Rosslyn" di Philip Coppens

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