Il doppio triangolo è chiamato dai Kabbalisti indifferentemente
'Sigillo di Salomone' e 'Scudo di Davide' ed anche 'Scudo di Michele' (Mikael-Malaki, 'il Mio Angelo', cioè 'l'Angelo in cui si trova il Mio Nome'); ugualmente in arabo esso è designato come 'Khâtem Seyidnâ Suleymân' e 'Dir'a Seydnâ Dawûd'.
Nessuno di questi appellativi può essere correttamente applicato alla stella a cinque punte, il pentalfa o pentagramma dei pitagorici, che è la stella fiammeggiante massonica.
Quest'ultima nel suo significato generale è un simbolo microcosmico, mentre il doppio triangolo è un simbolo macrocosmico.
Esiste un altro simbolo arabo, detto 'Uqdat Seyidnâ Suleymân'
o 'Nodo di Salomone', il cui significato è assai prossimo a quello di Sigillo di Salomone, in riferimento all'adagio ermetico: 'Quel che è in alto è come quel che in basso'.
Del Nodo di Salomone esistono numerose varianti più o meno complesse ma questa rappresenta simbolicamente l'essenziale.
Nessun commento:
Posta un commento