mercoledì 16 marzo 2016

Disposizione 18-B e Patriot Act dal nazismo ai tempi moderni: siamo mai usciti dalla dittatura?

1940 
La cosiddetta Disposizione 18-B, una norma speciale con cui era possibile incarcerare i cittadini britannici praticamente senza prove.
A far scattare la detenzione era sufficiente manifestare contro la guerra o sostenere che la stessa era il frutto di una cospirazione ordita da una società segreta.
La Disposizione repressiva in questione venne introdotta ufficialmente a causa degli attentati dinamitardi terroristici avvenuti a Londra prima della guerra (II Guerra Mondiale) e attributi ai militari dell'IRA.
Con tale legge speciale anti-terrorismo lo stato poteva imprigionare chiunque solo sulla base di un semplice sospetto.
L'ufficiale dei servizi segreti responsabile dei procedimenti repressivi attuati dalla famigerata Disposizione 18-B era lord Victor Rothschild, l'uomo "ombra" di Churchill.
Victor Rothschild in questo modo poté controllare direttamente l'operato di Maxwell Knight, il funzionario esecutivo del provvedimento repressivo.
Kitty Little una studiosa dei servizi segreti dichiarò: "L'essere responsabile della controsovversione e dell'amministrazione della 18-B diede a Rothschild molta libertà di azione per attività sovversive. Egli riuscì ad assicurarsi che i membri delle tre sezioni clandestine della sua organizzazione non fossero oggetto d'indagini, mentre usò la 18-B in due modi.
Da una parte fu in grado di confinare persone come Klaus Fuchs mandandole in un campo in Canada dove furono addestrate in attività sovversive e in comr contrastarle.
Sin da allora molte persone il cui normale patriottismo e le cui normali attività scientifiche si fossero scontrati con gli stessi agenti sovversivi, si sono ritrovate inspiegabilmente ostacolate e frustrate nella loro carriera.
I suoi agenti raggiunsero il livello per cui il patriottismo venivaregolarmente bollato come fascista o estremista di destra, o razzista o antisemita".
2001
Dopo l'11 settembre il governo USA ha approvato un provvedimento che calpesta di fatto tutti i principi base del diritto internazionale e della libertà individuale.
Il Patriot Act che ha introdotto il concetto criminale di guerra preventiva e anche ristretto la privacy e le libertà individuali del cittadino.
Il Patriot Act dal punto di vista giuridico è perfettamente assimilabile agli atti normativi in vigore nella Germania nazista.
Una guerra infame e scandalosa che ha permesso ai cosiddetti regimi "buoni" di istituire carceri speciali come quelli di Guantanamo, dove le violazioni dei diritti umani sono praticamente all'ordine del giorno.
Il Patriot Act è una legge liberticida, che riduce gravemente le garanzie giudiziarie e le cosiddette libertà inviolabili dell'uomo (libertà di espressione, di circolazione ecc..), con limitazioni che vanno a favore dei servizi segreti e della lobby di potere che li controlla.
Tale declino dei valori democratici non sarebbe mai stato possibile senza l'11 settembre...
Il Patriot Act pur se nato come legge di emergenza, è  in realtà destinato a rimanere legge ordinaria per il popolo. Tra i tanti abusi previsti e consentiti dalla legge a danno del cittadino figura anche la possibilità di controllare senza l'autorizzazione di un magistrato, i libri richiesti da una persona in una biblioteca, quelli comprati i  libreria, nonché i suoi dati medici e fiscali...
Tratto da "Rivelazioni non autorizzate" di Marco Pizzuti

Allora invito tutti a  una riflessione...
Siamo mai usciti dalla dittatura? No, ma per far credere agli esseri umani di vivere in un mondo libero e che difende gli interessi dei "buoni"...l'élite non si fa scrupoli ad organizzare i così  detti false flag in cui molte vite umane vengono sacrificate al fine di celare un regime dittatoriale (con conseguente restringimento dei diritti umani) in leggi di emergenza terroristica, quando invece gli attentati sono gestiti dalle stesse persone che fingono di proteggere la nostra sicurezza....
Sveglia!!!!
A.M.

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