lunedì 19 dicembre 2016

I documenti misteriosi di Mussolini


Nel libro di Giurati si insiste particolarmente sulla Massoneria come organizzatrice di complotti contro il fascismo.
L'argomento (coincidenza) si ritrova nel recente libro del dirigente dell'Archivio centrale dello stato, Gaetano Contini, "la valigia di Mussolini" .
Egli sostiene che il duce portava con sé verso la Svizzera non già documenti misteriosi e compromettenti per altri, ma semplicemente quelli che giustificavano la sua azione politica dal primo dopoguerra in poi.
Tra questi, significativi testi concernenti una supposta congiura antifascista a cavallo del delitto Matteotti, nella quale avrebbe avuto un ruolo di primo piano la Massoneria.
Proprio sul paragone tra "delitto Matteotti" e "delitto Moro" insiste il Corriere della Sera del periodo piduista.
Un paragono strano, se si pensa che il "delitto Matteotti" è per la storiografia un delitto di Stato, coinvolgente responsabilità dell'esecutivo, mentre il "delitto Moro"  è  diretto al "cuore dello stato", per usare l'espressione del partito armato.
Che Moro sia rimasto vittima di un complotto per connivenze al vertice del potere è la tesi adombrata dalla famiglia....
Tratto da "Le coincidenze significative" di Giorgio Galli

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