martedì 23 maggio 2017

Terrorismo e FBI


Nel 2014 lo Human Right Watch, un'organizzazione non governativa internazionale con sede a New York, e l'istituto per i Diritti Umani dell'Università della Columbia (USA) hanno pubblicato i risultati a dir poco sconcertanti di una lunga inchiesta da cui è emerso chiaramente che l'FBI ha spinto alcuni musulmani con cittadinanza americana (incoraggiandoli e talvolta pagandoli) a commettere atti terroristici, nell'ambito delle numerose operazioni sotto copertura realizzate dopo l'11 settembre.
Nella maggior parte dei casi l'FBI ha preso di mira persone particolarmente vulnerabili, approfittando delle loro disabilità intellettive e mentali o delle loro condizioni economiche.
Tali soggetti, probabilmente, non avrebbero mai partecipato ad azioni terroristiche di propria iniziativa, ma l'FBI ha fatto in modo di coinvolgerli.
Le 214 pagine del rapporto chiamato Human Rights Abuses in US Terrorism Prosecution hanno esaminato il comportamento del Dipartimento di giustizia nella lotta contro il terrorismo...
Il rapporto prende in esame ben 27 casi...  Il rapporto si basa su oltre 215 interviste a persone accusate di terrorismo o condannate per reati a esso connessi e documenta una realtà agghiacciante che riguarda una delle istituzioni di pubblica sicurezza più prestigiose e potenti del mondo.
Dopo gli attacchi dell'11  settembre 2001, più di 500 persone (circa 40 casi all'anno) sono state processate in tribunali federali con l'accusa di terrorismo, ma le condizioni abusive di reclusione e le durissime pene detentive applicate ritraggono un sistema basato su operazioni sotto copertura, prove segrete e giurie anonime che sollevano gravi preoccupazioni per la pubblica sicurezza e i diritti umani.
In molti casi documentati non vi era alcuna minaccia fino a quando l'FBI si presentò e aiutò a trasformare queste persone in terroristi.
Dall'11 settembre 2001 in poi l'FBI ha creato una rete con più di 15.000 informatori impegnati nel ricercare potenziali terroristi, che poi vengono destinati a operazioni sotto copertura.
Tale situazione ovviamente non riguarda solo l'FBI egli Stati Uniti, ma coinvolge anche i servizi segreti europei e israeliani.
Qualche esempio;
Bataclan di Parigi (13 novembre 2015)
Club Orlando (12 giugno 2016)
Bruxelles (22 marzo 2016)
Nizza (14 giugno 2016)
Monaco di Baviera (22 luglio 2016)
Normandia (26 luglio 2016).....
Tratto da "Evoluzione non autorizzata" di Marco Pizzuti

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